lunedì 19 marzo 2007

Il Ciuccio




Un bel giorno Annibale, dopo aver per anni condotto una vita da omosessuale, decide di cambiare tutto e diventa eterosessuale, si trova una compagna e fa un bel figlioletto.


Ma mille sono i dubbi e le ansie che attanagliano la sua mente. Decide quindi di rivolgersi a suor Ersilia.




Annibale: " Ersilia, le debbo confidare una cosa."


Ersilia: "Dimmi pure caro Annibale"


Annibale: "Beh..vede...l'argomento è imbarazzante..."


Ersilia: "Ma no sfogati pure!"


Annibale: "Sa, insomma, il mio passato da omosessuale..."


Ersilia: "e allora? cosa ti preoccupa?"


Annibale: "Non vorrei che influisse sulla futura integrità sessuale di mio figlio Artemisio!"


Ersilia: "Ma caro Annibale, tu hai chiesto perdono dei tuoi peccati di fronte al Signore Iddio e Lui ti ha già perdonato! Questo è più che sufficente!"


Annibale: "Grazie Suor Ersilia, non sa che sollievo, ma dice veramente?"


Ersilia: "Ma certo! Anzi corri dal tuo bambino che sicuramente ha bisogno di te!"




Annibale si precipita all'asilo nido dove c'è il piccolo Artemisio. Nell'asilo c'è grande confusione com'è normale che sia. Tra la folla Annibale cerca il figlioletto ma non lo trova. Allora si rivolge alla maetra la quale lo porta da Artemisio.


Questi se ne sta tranquillo e pacato all'angolo della stanza senza emettere fiato.


Annibale fiero si rivolge alla maestra:


"Guardi che meraviglia ! Com'è ranquilllo, sereno, disciplinato! Che soddisfazione!"


E la maestra:


"Si prova a levaje er ciuccio dar culo poi vedi come strilla!!!"

lunedì 22 gennaio 2007

L'elefante


Un bel giorno Gianni, il padre di Alfonsello, decide di cedere l'attività all'amato figlioletto. Nell'occasione ne approfitta per dare i primi consigli al figlio ancora inesperto.

"Ricordati figlio mio! Devi sempre dire al cliente che a noi non manca mai niente! Non deluderlo mai! Qualsiasi cosa ti chieda tu di sempre che abbiamo tutto! Regola numero uno!"

"Ma papà non è vero...."

"Non cominciamo! Tu devi sempre dire che noi, al nostro chioschetto, abbiamo sempre tutto quello che i nostri clienti desiderano!"

"Vabbè...."

Il giorno successivo Alfonsello inizia a lavorare. Ad un certo punto arriva un cliente e gli chiede:

"Scusi mi fa un panino con la bresaola?"

"Certo, che altro le metto?"

"Mmmmm... avete zucchine?"

"Certo poi?"

"Pomodori pachino"

"Si"

"Due fette d'elefante grazie..."

Il ragazzo guarda sbigottito il cliente poi esclama

"Un'attimo torno subito!"

Va nel reetrobottega e imbarazzato si rivolge al padre:

"Papà c'è uno che m'ha chiesto na fetta d'elefante!"

"Senti Alfonsè! C'ho da fa! Sto a affettà er pane! Sbrigatela da solo!"

Il ragazzo ritorna dal cliente e con sorriso gentile dice:

"Papà ha detto che pè dù fette l'elefante nun l'aprimo!"

Alla faccia....


Un signore va dal dottore e gli fa:

"Sa dottore, è un periodo in cui mi sento davvero molto stanco!"

"Beh, le cause potrebbero essere molteplici, fa il dottore, mi racconti la sua giornata tipo...."

E lui:

"Mah... Mi alzo alle 7, vado a lavorare, pranzo alle 13, riattacco alle 16:30 e stacco alle19 poi cena e a dormire..."

"Ma scusi, non trovo nulla di strano! Scusi... non vorrei essere indiscreto ma... la sua attività sessuale come va?"

"Normale"

"Cioè..."

"Beh, con mia moglie vado a letto una due volte al giorno..."

"Fin qui..."

"Poi, mah, sa com'è... ho un'amante"

"Ah... e con lei?"

"Diciamo altre tre volte..."

"mmmmm...saremo già a sei...."

"e non è tutto... a dirle la verità... anche con la segretaria..."

"prego scusi?"

"Beh si, due tre volte al giorno!"

"Signore, credo di aver capito il suo problema... Lei ha un'attività sessuale fuori dal comune ed è naturale che a fine giornata si senta così stanco e spossato!"

"ma davvero mi dice?"

"certo! Stia tranquillo è solo questo!"

"ma ne è proprio sicuro?"

"Ma è ovvio!"

"meno male... pensavo fossero le pippe!!!"

domenica 21 gennaio 2007

Ultimi acquisti


Abramo (lo stesso di prima) sul letto di morte ha attorno a se l'intera famiglia raccolta nel dolore. Ad un certo punto la moglie gli si fa vicino ed esclama perentoriamente:

"Anche se sei in fin di vita devo dirtelo. Sei stato un marito sciagurato, avaro, egoista, opportunista! In tutti questi anni non mi hai mai comprato niente!"

E lui:

"Perchè, che vendi?"

Fino all'ultimo


Abramo, capofamiglia ebreo, sul letto di morte riceve gli ultimi saluti dai parenti:

"Ester, figlia mia, grazie infinite per essere qui!"

"Davide anche tu nipote mio, mia felicità, grazie di cuore"

"Elia, figlia mia prediletta, anche tu al capezzale...."

"Rachele moglie mia se non ci fossi tu..."

"Si....Ma ar negozio chi cazzo ce sta?"

Il Coniglio


Un bel coniglietto sta brucando l'erbetta in mezzo al bosco quando ad un tranno un rinoceronte passa e gli dice:
"Ciao coniglietto! Che fai?"
E lui:
"Ma niente... mangio un po di erbetta, saltello qua e la, me fumo na sigaretta e..... se passa er leone je faccio un culo così!"
Il rinoceronte impaurito e sbigottito lo saluta e se ne va
A un cert punto passa la giraffa e gli fa:
"Ciao amico! Che combini?"
E lui:
"Ma guardo il tramonto, rosicchio carote, me fumo na sigaretta e.... se passa er leone je faccio un culo così!"
E la giraffa via a gambe levate.
Come è noto la foresta è piccola e le voci circolano. La notizia arriva anche al leone che puntuale il giorno successivo si presenta dal coniglio:
"Ciao coniglietto! Allora...che si dice?"
E Lui:
"Ma mangio un po di erbetta.... guardo il tramonto... me fumo na sigaretta.. ogni tanto dico quarche cazzata!!!"

giovedì 18 gennaio 2007

Le tartarughe


Tre tartarughe si organizzano per un bel pic-nic. Dopo anni di preparativi, sicure di aver preso tutto fino al minimo dettaglio, le tre amiche si avviano molto ma molto lentamente verso l'ambita piazzola da campeggio.
Passano i mesi, gli anni cambiano le stagioni pioggia, neve caldo freddo nulla sembra fermare le tre simpatiche amiche tanto lente quanto determinate a raggiungere il loro scopo.
Dopo tre anni eccole finalmente arrivate a destinazione (con un evidente appetito). Estraggono tutto il necessario dai loro cestini, fanno per sedersi quando una esclama:
"A regà se semo scordate er cavatappi, mo come cazzo lo aprimo er vino"
Nel boschetto cala lo sconforto più totale alchè un'altra tartarughina aggiunge:
"Vabbè ce vado io a prende sto cavatappi però, regà, nun uniziate a magnà! aspettateme me raccomando!!"
e le altre:
"Si, si ma figurati semo arrivate fino a sto punto!!"
la tartarughina si avvia. Passano altri mesi, anni, stagioni intere e della tartarughina non c'è più traccia. Le due amiche povere, tristi e affamate non ne possono più, si guardano ed escalmano:
"Ao, magnamo!"
Non appena le tartarughine fanno per avvicinare il cibo alla bocca la terza sbuca da un cespuglio inveendo:
"E che cazzo se fate così nun ce vado!!!"

Proverbio


"....Me la sono vista brutta...."
Come disse la vecchia camminando nuda sugli specchi

Farmacia


Una vecchia va in farmacia:
Vecchia: "Dottore, menta forte"
Dottore: "A pezzo de fica ! "

Mucche




Una mucca fa all'altra:
"Ma hai saputo sto fatto della mucca pazza?"
e l'altra:
"E a me che cazzo me frega.... so na farfalla!"

Messaggio di benvenuto

Do il mio caloroso benvenuto a tutti gli amanti delle barzellette. In questo spazio avrete l'inaudita opportunità di leggerle finalmente tutte insieme e di veder crescere, giorno per giorno, il fntastico archivio di Andrea Gentili.
Ciao fantastici amici.